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Il Gruppo Giancontieri – Smaltimento Rifiuti Speciali Non Pericolosi è il tuo punto di riferimento a Castelvetrano per la gestione e lo smaltimento sicuro dei rifiuti liquidi.
Operiamo in tutta la provincia di Trapani e in Sicilia occidentale, occupandoci del trattamento di acque reflue, percolato e liquidi di risulta provenienti da scarichi industriali.
I rifiuti liquidi, anche se non classificati come pericolosi, richiedono una gestione accurata: se smaltiti in modo scorretto, possono rappresentare una minaccia per l’ambiente e la salute.
Per questo la nostra azienda dispone di un impianto di smaltimento appositamente progettato per il trattamento di questi fluidi, garantendo un’eliminazione sicura, efficiente e conforme alle normative vigenti.
Nel nostro impianto di smaltimento a Castelvetrano ci occupiamo del trattamento di rifiuti liquidi non pericolosi che rispettano i requisiti previsti dal Decreto Legislativo per lo scarico in fognatura nera consortile.
La struttura è progettata per garantire un ciclo di lavorazione completo, sicuro ed efficiente, grazie a tecnologie avanzate e personale altamente qualificato.
Le principali fasi operative includono:
Tutte le operazioni sono eseguite sotto stretto controllo da tecnici specializzati, formati per utilizzare al meglio ogni apparecchiatura e garantire il pieno rispetto degli standard ambientali e di sicurezza.
Ci occupiamo del trattamento e dello smaltimento di rifiuti liquidi non pericolosi, offrendo un servizio preciso e puntuale rivolto a enti pubblici, aziende private, cliniche e strutture ospedaliere.
Grazie all’integrazione di tecnologie chimico-fisiche e biologiche, garantiamo un processo efficace, nel pieno rispetto delle normative ambientali.
Il nostro impianto ha una capacità di trattamento fino a 49 tonnellate al giorno e 450 m³ di stoccaggio, assicurando tempi rapidi e massima efficienza.
Di seguito potrai trovare un breve elenco dei rifiuti da noi accettati per il trattamento:
I reflui trattati nel nostro impianto a Castelvetrano possono poi essere scaricati nella fognatura nera consortile, essendo conformi ai requisiti imposti dalla tabella 3 dell’allegato 5 del Decreto Legislativo n. 152/06.i